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mercoledì 18 febbraio 2015

Must have #11: Heavy Rain



Heavy Rain è un’avventura grafica in esclusiva per PS3 sviluppata da Quantic Dream e distribuita da Sony nel lontano Febbraio 2010. Il suddetto gioco non è alla portata di tutti in quanto può piacere o essere odiato, ma sicuramente non vi lascia indifferenti. Noi lo riteniamo uno dei migliori giochi della passata generazione e per questo lo consideriamo un gioco che non può mancare nella vostra collezione.

La trama ci mette nei panni di ben 4 personaggi giocabili: Ethan Mars, Scott Shelby, Madison Paige e Norman Jayden. Tutto ruota attorno al “Killer degli origami”, un misterioso individuo che sceglie le sue vittime tra i bambini che in seguito vengono ritrovati morti dopo circa 5 giorni, insieme al misterioso origami e ad un’orchidea. Le storie dei personaggi sono inizialmente separate e andranno ad intrecciarsi, forse, con l’avanzare della storia. Il prologo si apre con Ethan Mars e la sua famiglia di cui fanno parte la moglie e i suoi due figli: Jason e Shaun... tutto ciò serve a dare l’input alla storia ed a farci prendere confidenza col sistema di gioco.

Vi starete chiedendo perché ho scritto “forse” riguardo dell’intrecciarsi delle storie. Il punto forte di Heavy Rain sono le nostre scelte; durante il gioco non potremmo ricaricare i progressi perché ogni scelta ha un peso più o meno influente sulla storia e sul finale; se per una distrazione dovessimo perdere un personaggio per lui sarà game over e continueremo solo con gli altri, di conseguenza la storia andrà a modificarsi; possiamo dire quindi di non avere margine d’errore. Per evitare spoiler tutti i trofei del gioco inizialmente sono nascosti.
La trama rimane matura ed intrigante per tutto il tempo e vista l’impossibilità di ricaricare il gioco la tensione si mantiene particolarmente alta; non mancheranno i colpi di scena capaci di stupirvi.

Il sistema di controllo tuttavia non è perfetto anzi è limitato e macchinoso, influisce inoltre fortemente la presenza di soltanto due tipi di inquadratura durante i movimenti. Però fortunatamente le azioni che dobbiamo svolgere sfruttano appieno le capacità del Sixaxis che è tarato perfettamente e ci fa immedesimare nei movimenti dei protagonisti che noi dobbiamo gestire. Infatti più che un videogioco sarebbe giusto definirlo un gran bel film interattivo, ma ciò non cambia che siamo davanti ad un vero capolavoro.
Buono il doppiaggio ed eccellente la colonna sonora, che è presente nella versione Platinum del gioco insieme alla copia di un origami uguale a quello che lascia il killer.

Dopo 5 anni ci sembra inutile parlare della grafica che tuttavia rimane piacevole da vedersi e si difende ancora bene; i veri appassionati di videogiochi sapranno apprezzare tutt'oggi il titolo e se non lo avete giocato, ma siete amanti del genere o volete provare qualcosa di diverso ve lo consigliamo caldamente; passerete ore attaccati allo schermo visto che la longevità è alta, circa 10-11 ore ed è estremamente rigiocabile vista la presenza di numerosi finali.



Okami93.

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